Recensioni
ho avuto in regalo 1 bottiglia di...
Una sola parola : SUPER
Sorgente: google Alessandro Di Stefano
Le cantine D'Araprì producono da oltre 35...
Sorgente: google Pio Pazienza
Ho bevuto questo ottimo prodotto e se...
Sorgente: google eva siviero
Spero abbiate tutti la fortuna di degustare...
Sorgente: google Antonio Contessa
Molto bello specialmente il bambino le fa...
Sorgente: google Francrsca Meola
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Cantina e Vini
D’Araprì sparkling wines are produced in Capitanata in Puglia, a land that is dry and generous. The fertility of this land is favored by the soil composition, exposure and climate. Given its conformation, this land imposes a limited but great quality production. Capitanata is inclined to the cultivation of vines: it is not subjected to frost, as it is protected by the mountains of Majella and the Gargano Promontory, and the wind does not cause the development of mildews and poor rainfall. The soil is limestone-clay with silt and sand, it has an altitude between 80 and 100 m., and a slight slope, it is usually very sunny and its temperature has small variations during the day. The well-endowed lands with limestone and organic matter have a high water capacity, allowing a regular ripening of the grapes. On these grounds the grapes grow slowly, without sudden jerks, avoiding reduction of acidity degree and loss of aromatic components.
14 ettari di vigneto vengono coltivati con pratiche colturali che privilegiano l’utilizzo di prodotti biologici e lotta guidata, servendosi di elementi organici per un migliore rispetto dell’ambiente. La qualità del vino nasce anzitutto nella vigna: il vino migliore, infatti, si ottiene da grappoli giunti a perfetta maturazione, prodotti da vitigni selezionati in funzione delle condizioni di clima e terreno della zona dove cresceranno, coltivati con la cura e la passione che si dedicano ad un giardino, per ottenere il meglio. La ricerca della qualità parte dall’uva, coltivata a pergola pugliese con una densità di 3.500 ceppi per ettaro: la produzione/ceppo più modesta consente non solo un maggior titolo zuccherino, che spesso non è essenziale per la preparazione di basi spumanti, ma soprattutto modifica il rapporto tra acido malico e acido tartarico, essenziale per una base spumante particolarmente fine e per disporre di un pH basso.