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Cantina e Vini

A Villa Schinosa vengono selezionate e vinificate esclusivamente le uve provenienti dai propri vigneti. La vicinanza dei vigneti allo stabilimento vinicolo consente l'immediata lavorazione delle uve senza tempi di attesa che danneggerebbero l'integrità delle stesse e perché le uve esprimano al meglio le loro caratteristiche varietali, spesso la vendemmia avviene anche nelle ore serali. La pigiatura delle uve avviene in presse sottovuoto e la fermentazione dei mosti viene costantemente controllata con temperature che non superano mai i 16°C — 18°C. La maturazione dei vini rossi avviene in botti di Rovere francese nella ottocentesca cantina interrata, mentre serbatoi di acciaio inox e belle vasche di cemento vetrificato completano la capacità della cantina.

La scelta del padre Ferdinando, è stata quella di puntare sul potenziale dei vitigni autoctoni e dei vitigni meridionali di forte identità, senza dimenticare alcuni importanti vitigni internazionali. I vigneti a spalliera, allevati a guyot o a cordone speronato, hanno trovato a Villa Schinosa terra e microclima di elezione per esprimere al meglio le proprie caratteristiche. Valorizzare i vitigni autoctoni e le loro peculiarità è stato uno strumento vincente sui Mercati nazionali ed internazionali ed i Vini Villa Schinosa hanno creato un legame di fiducia in forte ascesa con il consumatore. A Trani, la massima espressione del vitigno autoctono è rappresentata dal Moscato di Trani, affiancato con straordinario successo dal Fiano, dalla Falanghina„ dal Greco e dalle uve nere dei vitigni autoctoni Uva di Troia, Aglianico e Primitivo. Il Fiano è sicuramente in grado di dare vini di complessità e struttura tale da consentire una evoluzione profonda e durevole. La Falanghina, questo sorprendente e straordinario vitigno che segna un nuovo primato di qualità tra i Vini Bianchi del Levante, a Villa Schinosa viene vinificato per due diverse tipologie di Vino: Vino Bianco fermo e Vino Bianco spumante. L'Aglianico è un vitigno di antichissima coltivazione nell'Italia Meridionale ed in Puglia era presente nelle vecchie vigne. Il prestigioso vitigno possiede un posto di rilievo nella viti-enologia pugliese di alta qualità e pertanto è stato selezionato per i vigneti di Villa Schinosa. L'Uva di Troia è tra i vitigni autoctoni a bacca rossa il più antico e caratteristico della Puglia Centro-Settentrionale. Tale varietà, applicata a tecniche enologiche di altissimo livello, è ormai in grado di confrontarsi con le migliori produzioni nazionali ed internazionali e vede la Puglia protagonista con questo vitigno autoctono di rango. Il Primitivo è sicuramente tra i vitigni più rappresentativi della Puglia e prende il nome dalla sua caratteristica di maturare prima delle altre uve a bacca rossa.