Dégustation de vins supérieurs au Podere Castorani

Ringraziamo Niccolò per aver scelto la nostra cantina per fare un’esperienza a pranzo. Accettiamo qualsiasi commento ma alcune precisazioni ci sentiamo di darle. Se si desidera pranzare in intimità raccomandiamo di richiederlo espressamente alla sua prossima esperienza, in quanto il vino è convivialità. Infatti mentre lei condivideva con la sua compagna un tavolo da 12 con un'atra coppia di giovani, in una sala per 80 persone, in cucina (atta ad ospitare solo 20 persone) era presente una comitiva eterogenea, tutta felice e contenta per aver fatto amicizia e conversazione.
La cosa che i nostri ospiti apprezzano maggiormente è proprio questa, mangiare in compagnia dei titolari e del personale ciò che i titolari hanno cucinato. Le assicuriamo che gli ingredienti sono tutti di primissima scelta ma in cantina ci si reca per degustare vini, noi non ambiamo a nessun riconoscimento culinario. Questo lo lasciamo agli chef professionisti.
A onore di quanto offertole e a rispetto di quanto da lei pagato ci sarebbe piaciuto leggere che nonostante la degustazione prevedesse 5 vini, Le è stata data la possibilità di assaggiarne 11. Infatti in Castorani i commensali non sono clienti ma amici con i quali condividere la nostra passione per il vino.
Tuttavia per meglio lasciar comprendere a chi ci legge, ci preme ricordare che durante il pranzo sono passati a conoscerVi e ringraziarVi l’enologo e i titolari. Infine per amicizia anche Jean Alesi (storia della Ferrari e persona di casa) è venuto a stringerVi la mano. Vede per tante persone questo gesto sarebbe stato apprezzato tantissimo. Peccato che in Lei non abbia fatto breccia. Nell'augurarle di continuare a vivere esperienze enoiche in altre cantine, rassicuriamo chi la legge, che la quasi totalità dei nostri visitatori è ampiamente soddisfatta e trova proprio nella famigliarità, la convivialità del trattamento e il costo, la formula vincente. Speriamo di averLa nuovamente nostro ospite.