Tenuta la Sabbiosa

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Cantina e Vini

"Solo pochi luoghi al mondo, come la Tenuta La Sabbiosa, conservano viti salvate con il loro radicamento originale che permette di assaporare il sapore puro e antico delle uve europee" La cantina tra le dune Tenuta La Sabbiosa sorge di fronte al mare della Sardegna tra le dune dell'Isola di Sant'Antioco, in Italia. "Un'isola dell'isola" che fino agli anni '80 era ricoperta di vigneti di Carignano. Vigneti ad alberello allevati fino alle spiagge, tra le dune e i ginepri, su terreni sabbiosi sferzati dal maestrale. Vitigni pre-fillossera, perché questa è una delle poche zone in cui la terribile piaga della fillossera non ha attecchito, distruggendo centinaia di anni di fatica umana. Una tradizione però in gran parte scomparsa dagli anni Ottanta a causa delle basse rese. Qua e là, grazie alla passione e alla tenacia degli anziani, sono sopravvissuti piccoli vigneti secolari, uno dei quali ha dato il via alla produzione dei vini della "Tenuta La Sabbiosa". Nel campo viene trattato con zolfo e rame, viene concimato con letame e favino, le erbacce vengono strappate manualmente o con la tecnica del sovescio, sono state inserite pratiche di agricoltura biologica moderne e sostenibili. La raccolta, rigorosamente manuale, avviene nella seconda metà di settembre. Infatti, grazie al fresco maestrale, nei vigneti non si raggiungono mai temperature estremamente elevate e l'uva impiega più tempo per maturare alla perfezione. In cantina ci sono voluti anni di prove ed esperimenti per ottenere il vino che i proprietari desideravano. "Abbiamo cercato l'essenza del Carignano, volevamo tornare a valorizzare l'uva, i suoi aromi, i suoi sapori, il suo gusto naturale. Abbiamo ridotto al minimo la lavorazione e la stabilizzazione. Volevamo un vino che venisse dalla terra e non dalle tecniche di vinificazione che rimangono comunque preziose alleate per produrre vini di alta qualità. Solo così, con un pizzico di follia, lottando contro il maestrale su terreni sabbiosi abbiamo trasformato un vitigno antico in uno moderno."

carignano del sulcis doc IL BIO Denominazione: Carignano del Sulcis Doc Anno: 2017 Uve biologiche: Carignano del Sulcis 100% Rosso rubino intenso. Bouquet ricco e complesso, fruttato con eleganti note balsamiche di macchia mediterranea tipiche del terroir. Strutturato, equilibrato, caldo e ammaliante. Al palato è persistente, morbido e con tannini piacevoli. Abbinamenti consigliati: risotti e primi piatti con carne, secondi di carne, salumi, formaggi, funghi. Temperatura di servizio: 16-18° C Gradazione alcolica: 14% Zucchero residuo: gr/l 3,50 Acidità totale: g/l 4,80 Terreno: Sabbioso Allevamento delle viti: Alberello, Spalliera Età delle viti: 70-100 anni Resa per ceppo: 1kg/1,2kg Resa per ettaro: 25/30 quintali/ha Affinamento: Acciaio Bottiglie prodotte: 4000 vermentino di sardegna doc cannonau di sardegna doc