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Thumbnail Hike e Wine: Scopri il Roero da Malabaila
Celle Enomondo, Asti (Langhe, Roero)
2 Ore
Partecipanti: Minimo 2, Massimo Non specificato
Da €25.00
“Natura, paesaggi unici e grandi vini piemontesi! Un'esperienza da non perdere”

Cantina e Vini

Le prime notizie di attività e di produzione di vini della proprietà risalgono attorno al 1270, sulla base di alcune lettere del Principe di Piemonte, rinvenute nell’archivio del Castello. In un documento del 1362, ritrovato sempre al castello, si attesta invece l’acquisto da parte della famiglia del primo terreno atto a diventare vigneto, il Castelletto. La costruzione dell’edificio risale al 1270 e nasce un po’ come fortezza, voluta da Antonio e Domenico Roero. Nel 1512, subentrarono i Malabaila. Uno dei personaggi più influenti della famiglia è stato Luigi Gerolamo Malabaila, ambasciatore italiano presso la corte d’Austria dove incontra e sposa Maria Anna Palffy-Ordöd degli Esteràzy, notissima famiglia austriaca. La nostra produzione di vino, su circa 22 ettari di vigneto, si aggira sulle 100 mila bottiglie all’anno. La differenza fra il Roero e il Barolo delle Langhe sta proprio in queste caratteristiche del terreno. Entrambi i vini sono dei Baroli ma, trattandosi di Docg, il vino prende il nome dal territorio dove viene fatto: il Roero è quindi il Barolo che nasce qui, in questa zona. Il vino rimane in barrique due anni e almeno quattro in bottiglia, perché vogliono un prodotto importante e strutturato. Oggi la produzione è stata spostata alla cascina Pradvaj. E’ qui che, nel 1985, partendo da un vitigno vecchissimo, si è iniziato a produrre il Roero Arneis Docg.

-Roero Arneis docg Aroma: Bouquet molto intenso floreale, spiccano fiori bianchi, pesche a pasta gialla e mele verdi Gusto: Secco e floreale, avvolge la bocca lasciando sentori di pesche bianche Abbinamento: Ottimo come aperitivo ma con la sua struttura sostiene bene anche carni bianche - Roero docg: Ventaglio olfattivo ampio e avvolgente, esordisce elegante e speziato, per poi virare su toni balsamici e di sottobosco. Ingresso caldo e morbido, armonioso nelle sensazioni, lungo in persistenza Perfetto con brasato , formaggi stagionati e uova al tartufo -Barbera d'alba Bouquet imponente, concentrato e ricco di ciliegia e amarena calde in confettura, spezie scure, cioccolato e sbuffi balsamici. Gusto: Dalla struttura importante caratterizzata da un tannino morbido con leggero sentore di vaniglia Abbinamento: Ideale con affettati, salame e parmigiano accompagnati con i grissini friabili della zona: i Rubatà -Langhe Nebbiolo Profumo fine, delicato e persistente con sentori che ricordano la fragolina di bosco e il lampone Gusto: In bocca è elegante con un tannino morbido e delicato Abbinamento: Ideale con gli agnolotti e primi con sughi di carne e formaggi -Langhe Favorita: Bouquet molto floreale, spiccano fiori bianchi e agrumi Gusto: Fruttato e leggero, lascia in bocca sentori di mandarino Abbinamento: Ottimo come aperitivo e con pesci delicati come branzino al forno

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