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Thumbnail Tour biodinamico e degustazione di vini naturali a La Pesenata
Lazise, Verona, Veneto - (Lago di Garda, Chiaretto, Bardolino) 3 Ore Min 2, Max 12
Da €39

Cantina e Vini

La Soc. Agr. La Pesenata è stata fondata nel febbraio 2019, dopo circa 15 anni di sfruttamento dei terreni di famiglia da parte di imprenditori, per far sì che i terreni e in particolare i vigneti vengano nuovamente coltivati dai proprietari Benciolini. La Cantina Pesenata coltiva circa 7 ettari di terreno, di cui circa 4 ettari sono vigneti, sulle colline moreniche del Lago di Garda che sono di proprietà della famiglia Benciolini dal 1868. Il nome "La Pesenata" deriva dal nome del luogo, Palù della Pesenata, e fu dato nel 1778 quando la contessa Pesenati Falconi ne divenne proprietaria. L'azienda coltiva i terreni in modo biologico (certificato) da diversi decenni, introducendo ora i concetti e le tecniche dell'agricoltura biodinamica, in quanto sta richiedendo la certificazione biodinamica Demeter e fa parte di un gruppo di aziende agricole biodinamiche della zona di Verona "Arena biodynamica" con cui produce preparati. Il vigneto Pesenata è una doppia pergola veronese piantata nel 1996 con il 60% di Corvina e l'altro di Rondinella.

Nel vigneto, tutti i lavori vengono eseguiti a mano, dalla potatura alla cimatura e alla spollonatura fino alla defogliazione. In inverno l'azienda aggiunge del concime naturale umificato proveniente dal suo "cumulo biodinamico". Nel cumulo non viene umificato solo il letame prodotto dagli animali, ma anche tutti i residui vegetali che verranno poi sparsi nel vigneto. Hanno seminato del concime verde che lasciano fino all'inizio della semina. L'azienda cerca di ridurre al minimo l'uso di mezzi meccanici nel vigneto. Sta inoltre valutando la possibilità di adottare la trazione animale (cavallo comtois) per tutte le pratiche agricole. Pesenata 6 sei asini e due pony che pascolano occasionalmente in mezzo al vigneto e 10 pecore nane d'ouessant che vengono utilizzate per mantenere il manto erboso. Ci sono anche circa 50 galline che rimescolano il terreno per renderlo più vivo. Ci sono anche le api che aumentano la biodiversità, un orto e un frutteto che presto diventerà una "foresta alimentare". Infine, la tenuta dispone anche di 4 ettari di terreno coltivabile dove, oltre al foraggio, si producono patate, fagioli, grani antichi, farro, grano saraceno e altre colture annuali.

Nella cantina della Cantina Pesenata si lascia che la natura faccia il suo corso, producendo vino in modo spontaneo e naturale.

L'uva viene raccolta a mano e ogni grappolo viene selezionato con cura. Vengono messi in piccoli vassoi con circa 5-6 kg di uva ciascuno e trasportati immediatamente in cantina. A seconda del vino desiderato, viene seguito un processo di produzione specifico.

Il primo processo consente alla tenuta di produrre un vino bianco da uve rosse. I grappoli interi vengono messi direttamente nella pressa e, grazie a una pressatura molto soffice, viene estratto solo il mosto fiore, con una resa di circa il 35% del peso dell'uva. Questo mosto fiore fermenta spontaneamente in un tino d'acciaio utilizzando un "pied de cuve" preparato qualche giorno prima.

Nel secondo processo, l'uva viene diraspata e pigiata delicatamente, lasciando circa il 15% degli acini interi. L'uva pigiata viene messa in un fermentatore d'acciaio e macerata per 10-12 ore. L'azienda esegue poi la tecnica del "salasso" per creare un vino rosato, che viene lasciato fermentare completamente. Vengono effettuati solo due travasi, uno a dicembre e l'altro prima dell'imbottigliamento a fine febbraio. Non vengono effettuate chiarificazioni, stabilizzazioni chimiche, filtrazioni o controlli della temperatura. Prima dell'imbottigliamento viene aggiunta una piccola quantità di metabisolfito di potassio, rimanendo ben al di sotto della soglia di 30 mg/l di anidride solforosa totale (la legge consente fino a 150 mg/l).

Il vino rosso viene prodotto utilizzando l'uva pigiata rimanente dal "salasso", a cui viene aggiunto un altro lotto di uva pigiata. Questa miscela viene lasciata fermentare spontaneamente e macerare con le bucce per circa 12 giorni. Dopo la fermentazione, viene effettuata una pressatura polmonare molto soffice, che consente un'estrazione delicata dell'uva intera.

Oltre ai vini bianchi e rosati, la cantina Pesenata produce anche uno spumante metodo classico attraverso la rifermentazione in bottiglia con gli zuccheri ottenuti dall'appassimento di una piccola parte delle uve della tenuta. Lo spumante rimane a contatto con i lieviti per circa 24 mesi prima di essere sboccato e commercializzato.

I vini della cantina Pesenata sono spontanei, non adulterati e prodotti naturalmente senza tecniche invasive come la filtrazione, la chiarificazione o la stabilizzazione chimica. Questo approccio permette ai vini di esprimere pienamente il loro carattere, riflettendo fedelmente il terroir e l'annata.

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Vendita Vino

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