Immagine principale di Travignoli Di Conte G.Busi (Chianti, Chianti Rufina) Prenota visita in Cantina

Travignoli Di Conte G.Busi
(Cantina in Chianti Rufina)

4.8 (5 Recensioni)
Offre 4 degustazioni e visita alla cantina da €40.00
La storia di Travignoli è legata alla produzione di vino fin dal 1100, quando i documenti di Vallembrosan descrivono vigneti già coltivati nel sito. Nel 1473 Travignoli fu lasciata all'Ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova e viene descritta come la più importante delle proprietà dell'ospedale. Poi, nel 1800, Villa Travignoli entrò a far parte della tenuta Busi e ancora oggi è gestita dalla famiglia, con passione e innovazione. Villa Travignoli si trova a nord-est della zona di produzione del Chianti, nell'idilliaca regione della Toscana, a 25 chilometri a est di Firenze, all'incontro tra i fiumi Arno e Sieve, nella regione del Chianti Rufina, dove gode di un'esposizione a sud, di terreni calcarei e di un'altitudine che va dai 250 ai 400 metri sul livello del mare. Qui coltivano 70 ettari di vigneti specializzati su una tenuta di 90 ettari, concentrandosi principalmente sul Sangiovese ma includendo anche Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay, oltre a produrre olio extravergine di oliva dai loro ulivi.
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Castello del Trebbio
(Cantina in Chianti Rufina)

5 (1 Recensione)
Offre 4 degustazioni e visita alla cantina da €33.00
Il Castello del Trebbio, situato nel cuore del Chianti Rufina, in Toscana, è una tenuta storica che unisce vinificazione, agriturismo e agricoltura sostenibile. Acquistato dalla famiglia Baj Macario nel 1968, il castello si è evoluto sotto la visione di Anna Baj Macario e Stefano Casadei in una fiorente cantina e azienda agricola. La tenuta segue la filosofia Biointegrale®, sottolineando l'armonia con la natura. I visitatori possono apprezzare la ricca storia della tenuta, la sua bellezza paesaggistica e le sue diverse offerte, dalla produzione di vino e olio d'oliva all'agriturismo e ai prodotti biologici.
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Fattoria Di Grignano
(Cantina in Chianti Rufina)

Offre 5 degustazioni e visita alla cantina da €150.00
La storia della Tenuta di Grignano attraversa i secoli, dalle sue origini nell'Età del Bronzo alla sua importanza durante il periodo etrusco e romano con il nome di Castello di Vico. In seguito fu proprietà della famiglia De Medici nel Medioevo, con Caterina de Medici che regalò la tenuta al suo banchiere e confessore di fiducia, il vescovo marchese Enrico Gondi. Negli anni '70, la famiglia Inghirami, leader dell'industria tessile italiana, acquistò la tenuta e la ampliò fino a 600 ettari. Oggi Tommaso Inghirami guida l'azienda, puntando su innovazione, qualità e agricoltura biologica. La tenuta comprende 50 ettari di vigneti, 200 ettari di uliveti, 100 ettari di seminativi e 250 ettari di boschi. Il cuore della tenuta è la Cantina di Grignano, dove tradizione e modernità si incontrano. Nel 1999, l'acquisizione della Cantina Pievecchia ha permesso un'ulteriore espansione. Dal 2018, la tenuta ha effettuato importanti investimenti nel vigneto, nelle cantine e nel frantoio, producendo vini biologici che riflettono il particolare terroir della Valdisieve. La visione della famiglia Inghirami, che combina l'eredità storica con le moderne tecniche di vinificazione, sta aprendo la strada al successo futuro della tenuta, con una forte enfasi sulla sostenibilità e sulla qualità. I nuovi vini biologici prodotti a Grignano mirano a stabilire un punto di riferimento nell'area della Valdisieve, mostrando l'impegno dell'azienda a preservare il patrimonio della terra e ad abbracciare l'innovazione.
Immagine principale di Marchesi Gondi - Tenuta Bossi (Chianti, Chianti Rufina) Prenota visita in Cantina

Marchesi Gondi - Tenuta Bossi
(Cantina in Chianti Rufina)

5 (4 Recensioni)
Offre 3 degustazioni e visita alla cantina da €21.00
La Tenuta Bossi, immersa nelle dolci colline del Chianti Rufina, è una pietra miliare dell'eredità agricola della famiglia Gondi dal 1592. La tenuta, circondata da pittoreschi vigneti e oliveti, è immersa in una tradizione vinicola secolare e produce alcuni dei migliori vini Chianti Rufina DOCG della Toscana e olio extravergine di oliva di alta qualità. Di proprietà della famiglia Gondi, una delle più antiche famiglie nobili di Firenze, la Tenuta Bossi riflette un profondo legame con la terra e una duratura dedizione all'eccellenza. L'illustre storia della famiglia Gondi risale all'epoca di Carlo Magno e ha svolto ruoli significativi come leader politici, mercanti e mecenati delle arti sia in Italia che in Francia. Nel corso dei secoli, hanno coltivato forti legami con personaggi di spicco come la famiglia Medici e la loro influenza si è estesa in tutta Europa, finanziando persino il primo viaggio dell'esploratore Giovanni da Verrazzano. Alla Tenuta Bossi, questa notevole eredità si fonde perfettamente con un profondo rispetto per il paesaggio toscano. I vigneti della tenuta, situati ad altitudini più elevate, beneficiano di un microclima unico che conferisce eleganza e complessità ai vini. I vini Chianti Rufina prodotti qui sono noti per la loro struttura e il loro potenziale di affinamento, mentre l'olio extravergine di oliva, tra cui il rinomato Laudemio, è celebrato per la sua purezza e il suo sapore eccezionale. Oggi la Tenuta Bossi è gestita dalla 25esima generazione della famiglia Gondi, che continua a onorare le tradizioni agricole tramandate dai suoi antenati. La tenuta è anche una testimonianza del loro approccio lungimirante, che incorpora tecniche agricole innovative pur mantenendo un profondo rispetto per l'ambiente. I visitatori della Tenuta Bossi possono sperimentare la bellezza della campagna toscana e l'impegno della famiglia nella produzione di vini e olio d'oliva di alta qualità, immergendosi nella ricca storia che contraddistingue il nome Gondi.
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Selvapiana
(Cantina in Chianti Rufina)

Offre 1 degustazione e visita alla cantina da €20.00
Selvapiana nel Medioevo era una delle torri di guardia lungo il fiume Sieve, costruita con lo scopo di proteggere la città di Firenze sul confine nord-orientale. Nel Rinascimento l'edificio fu ampliato e trasformato in una villa come residenza estiva di nobili famiglie fiorentine e dei vescovi di Firenze. Nel 1827 fu acquistato da Michele Giuntini, un banchiere di successo e antenato di Francesco Giuntini, l'attuale proprietario e quinta generazione a gestire la proprietà dal 1957 al 1997. Francesco Giuntini ha sempre creduto nel valore della denominazione Rufina e con ostinata passione ha lavorato per aumentare il prestigio della zona. È stato tra i primi produttori toscani a produrre il vino Riserva solo da uve Sangiovese e a produrre il vino di punta di Selvapiana da un unico vigneto, il Bucerchiale: la prima annata del Chianti Rufina Riserva Vigneto Bucerchiale è del 1979. Nel 1978 Francesco, comprendendo le grandi capacità, assunse come consulente enologo il giovane Franco Bernabei, oggi uno dei più noti enologi toscani che tuttora svolge attività di consulenza per Selvapiana. Dal 1997 Selvapiana è gestita dai figli adottivi di Francesco Giuntini, Federico e Silvia, figli del direttore della tenuta Franco Masseti, che ha lavorato con Francesco dal 1953 al 1990. La proprietà si estende su una superficie di 250 ettari di cui 58 coltivati a vite, 36 a oliveto e 140 a bosco, nei comuni di Rufina, Pontassieve e Pelago. Le colline dove si trovano i vigneti di Rufina si trovano ai piedi degli Appennini, la catena di montagne che divide la Toscana dall'Emilia Romagna. La vicinanza alle montagne influenza fortemente il microclima della zona, con un'estate più fresca e una grande escursione termica tra il giorno e la notte. Per questo motivo le uve maturano lentamente durante tutta la stagione estiva e raggiungono un buon equilibrio di tutti i composti aromatici dell'acino. I vini hanno una fresca acidità, grande finezza ed eleganza, tannini setosi e un lungo retrogusto.

Maggiori informazioni su Chianti Rufina

Il Chianti Rufina è una delle più piccole sottozone del Chianti. La zona prende il nome da Rufina, un piccolo paese a circa 30 chilometri a nord-est di Firenze, ed è principalmente conosciuta per le sue colline di campagna cosparse di vigneti, le cui bacche sono utilizzate per produrre il Chianti Rufina DOCG.

Durante le vostre degustazioni di vini nel territorio del Chianti Rufina, avrete la possibilità di assaggiare la denominazione DOCG della zona, così come altri vini e prodotti locali come salumi e formaggi. La zona del Chianti Rufina si distingue per la produzione di vini rossi di alta qualità fin dal XVIII secolo, quando il Granduca di Toscana, Cosimo III, classificò i vini del Chianti Rufina tra i quattro migliori vini prodotti in Toscana.

Quali cibi assaggiare in Chianti Rufina?

Mentre sarete nel Chianti Rufina, avrete l'opportunità di visitare diverse cantine e di immergervi nella loro tradizione e nelle loro tecniche di vinificazione. A volte, le vostre degustazioni di vino possono essere abbinate ad attività come corsi di cucina o wine tour, dove potrete scoprire la cucina tradizionale della zona e assaggiare alcuni piatti tipici, come le pappardelle al ragù di carne, la trippa o la ribollita.

Quali vini si producono in Chianti Rufina?

Durante le vostre visite alle cantine del Chianti Rufina, imparerete come un piccolo numero di produttori (circa 20 in totale) sia riuscito a costruirsi una reputazione mondiale grazie all'unicità del loro vino e del loro terroir. Secondo il suo disciplinare, il Chianti Rufina DOCG deve contenere un minimo del 70% di uve Sangiovese, a cui possono essere aggiunte altre varietà, ed è caratterizzato da un colore rosso granato e da una sensazione leggermente tannica ed elegante.

Qual'è la stagione migliore per andare in Chianti Rufina?

Il periodo migliore per organizzare una degustazione di vini o un weekend nel Chianti Rufina e visitare le sue cantine è tra la primavera e l'autunno. Durante questo periodo le giornate sono più lunghe e soleggiate, e nei paesi vicini si svolgono varie feste locali.

Cosa fare in Chianti Rufina?

Oltre a degustazioni di vini e visite in cantina, non perdetevi alcune delle attrazioni che il territorio del Chianti Rufina ha da offrire, come Pontassieve, Londa, Pelago e il suo ponte sulla Sieve, e alcuni degli incantevoli castelli che si trovano nella zona, come il Castello di Sammezzano.