La Tenuta Uccellina, fondata nel 1960 da Ugo Rusticali, è immersa nelle dolci colline romagnole, vicino al mare Adriatico. La tenuta è stata un simbolo di qualità e tradizione enologica, tramandata di generazione in generazione fino ad Alberto Rusticali, che ha dedicato la sua vita al perfezionamento del mestiere. La filosofia della cantina enfatizza il massimo rispetto per l'uva, sia in vigneto che in cantina. La gestione dei campi è condotta con un forte impegno per la sostenibilità ambientale, riducendo al minimo gli interventi e i trattamenti fitosanitari in base alle condizioni climatiche annuali. La raccolta manuale è una pietra miliare dell'approccio dell'azienda, che garantisce la selezione delle sole uve in perfetta salute e a maturazione ottimale. Questo processo di selezione meticoloso permette di ridurre al minimo l'uso di solfiti durante la produzione, preservando il carattere naturale dei vini. Ogni varietà d'uva viene gestita in modo diverso, attingendo a decenni di esperienza enologica per tirare fuori il meglio da ogni annata. Hermes Rusticali, figlio di Alberto, rappresenta il futuro della Tenuta Uccellina. Laureato in Viticoltura ed Enologia, Hermes combina il suo profondo rispetto per la tradizione con un approccio lungimirante, sperimentando nuove tecniche e tecnologie per migliorare continuamente la qualità dei vini. L'eredità duratura della famiglia Rusticali è quella di un'innovazione radicata nella tradizione, con un profondo legame con la terra che ha nutrito i suoi vigneti per oltre sei decenni. La tenuta rimane una testimonianza della dedizione e della passione che hanno definito il viaggio della Tenuta Uccellina dalle sue umili origini al suo attuale status di nome rispettato nel panorama enologico romagnolo.

L'Agriturismo La Sabbiona, situato sulle panoramiche colline dell'Emilia Romagna vicino a Faenza, offre un mix di tradizione e comfort moderni. Fondata dalla famiglia Altini, l'azienda si estende su 28 ettari, di cui 18 dedicati ai vigneti e il resto a cereali, frutta e Scalogno di Romagna. La tenuta conserva il suo ricco patrimonio artistico e storico e accoglie gli ospiti in una casa di campagna splendidamente restaurata, rendendola una destinazione perfetta per chi cerca un mix di storia, natura e autentica ospitalità italiana.

La cantina Poderi del Nazareno è di recente costruzione e questo ha permesso di dotarla di attrezzature all'avanguardia rese disponibili dall'evoluzione tecnica del processo enologico. Questo, unito alla moderna tecnologia, permette di controllare il processo produttivo finalizzato alla produzione di grandi vini

La Zinzani Wines nasce quando Antonio, un fittavolo di Faenza che aveva sempre sognato di possedere una propria azienda agricola, acquista 6 ettari di terreno dopo una vita di sacrifici. Qui, con i risparmi di una vita, inizia a costruire la sua casa, le stalle e la cantina. È qui che Ruggero, il figlio di Antonio, muove i primi passi nel settore. I primi veri passi di Ruggero vengono mossi in cantina, dove impara a fare il vino da Antonio. Qui, guidato dalla sua crescente passione, decide nel tempo di convertire sempre più ettari alla coltivazione della vite. Insieme alla moglie Anna, migliorano il ciclo produttivo meccanizzando l'intera produzione e affinando le tecniche. Anna si dedica anche alla produzione di altri prodotti come marmellate, conserve e saba. Nel 2017 il figlio di Ruggero, Marco, cresciuto in azienda, ha preso in mano l'attività introducendo innovazioni tecnologiche nel campo della vinificazione, senza dimenticare la tradizione di famiglia. Oggi tutta la famiglia Zinzani è coinvolta nella produzione di prodotti artigianali di qualità.

La cantina La Casetta è stata fondata nel 1963 quando Antonio e Angelo Errani hanno trasformato la loro passione per la terra in un'attività fiorente. Le fondamenta della cantina sono state costruite sulla dedizione dei fratelli Errani sia alla viticoltura che all'agricoltura. Angelo, che era strettamente legato all'Università di Pisa, si concentrò sulla sezione degli alberi da frutto, impegnandosi in sperimentazioni globali con varie coltivazioni e conducendo corsi di potatura in diversi paesi, tra cui Spagna, Olanda, Stati Uniti, Canada, Cile e Israele. Nel frattempo, Antonio, uno chef rinomato con un profondo amore per il vino e la cucina, iniziò il processo di produzione e trasformazione delle uve della cantina, concentrandosi sulla vendita diretta dei vini prodotti. All'inizio degli anni '70, Giuseppe Bartolini, genero di Antonio, entrò a far parte dell'azienda. Dopo aver completato diversi corsi di enologia, Bartolini spostò l'attenzione della cantina concentrandosi quasi esclusivamente sulla produzione di vino e sulla vendita diretta. Oggi, la Cantina La Casetta produce una gamma di vini insieme all'olio extravergine di oliva proveniente dalle terre di Brisighella e ad altri prodotti regionali come la Saba. La Cantina La Casetta pone grande attenzione alla qualità del prodotto e alla sicurezza del consumatore, coltivando vigneti con viti certificate ISO 9001. Il team collabora con esperti per gestire con attenzione l'intero processo, concentrandosi su una minore resa per ettaro per garantire una qualità superiore del prodotto. Questa dedizione alla qualità riflette il costante impegno di La Casetta verso l'eccellenza sia nei suoi vini che negli altri prodotti locali.

La Tenuta Masselina è immersa nelle panoramiche colline di Castelbolognese, in Emilia Romagna, a soli 50 km a sud-est di Bologna, sul crinale tra Imola e Faenza. Se l'Emilia e la Romagna sono geograficamente unite, le loro identità vinicole sono distinte e la Tenuta Masselina si trova all'incrocio di queste due ricche tradizioni. Situata nella sottozona Serra, l'area più occidentale della D.O.C. Romagna Sangiovese, la nostra tenuta rappresenta un ponte tra i vivaci vini bianchi e frizzanti dell'Emilia e i rinomati vini rossi della Romagna, in particolare il Sangiovese. Con un'estensione di 22 ettari, di cui 16 dedicati a vigneti biologici e 6 a boschi protetti, la Tenuta Masselina è profondamente radicata nei terreni unici della Romagna. Queste terre, un mix di antiche terre rosse e di terreni calcarei del basso Appennino, offrono un ambiente ideale per la coltivazione di un mix di vitigni autoctoni e internazionali. Qui la tradizione incontra l'innovazione: l'energia solare geotermica alimenta le operazioni di vinificazione della tenuta e le cantine di maturazione a clima controllato, riflettendo il nostro impegno verso la sostenibilità e la natura. Ogni bottiglia di Tenuta Masselina incarna la storia, il paesaggio e il carattere dell'Emilia Romagna, invitando i visitatori a sperimentare il profondo legame tra la nostra terra e i suoi vini.

La Cantina Randi, fondata alla fine del 1800 dal bisnonno Luigi, è una tenuta di proprietà della famiglia situata tra Fusignano e Alfonsine, nella pianura romagnola. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la cantina si è evoluta fino a diventare quella che è oggi sotto la guida dei fratelli Denis e Massimo Randi. Denis si occupa degli aspetti tecnici e della cura dei vigneti, mentre Massimo gestisce la parte commerciale e le relazioni con i clienti. L'azienda è nota per la produzione di vitigni autoctoni, tra cui l'Uva Longanesi per i rinomati vini "Burson", il Famoso per i vini "Rambela" e le uve Centesimino e Malbo Gentile. Queste varietà storiche prosperano nell'ambiente locale, in particolare l'uva Longanesi, un raro vitigno a bacca nera scoperto nei pressi della pineta di Classe, a Ravenna, con probabili origini mediorientali. La cantina è profondamente impegnata a preservare e valorizzare questi vitigni autoctoni, promuovendo al contempo la crescita della regione Romagna e della sua gente. Dal 2018, la tenuta è stata sottoposta a conversione biologica, cementando ulteriormente la sua dedizione alla sostenibilità e alla tradizione.

We are a young estate that is proud of our land, and therefore we chose to make wine to better celebrate its value, tradition and culture. “We give value to the Romagna we love”: these words suitably describe the motivation underlying our entrepreneurial and very personal project. We started production in 1998 and our first wine was made from the most representative grape of our land in Romagna: the Sangiovese. The first bottle we produced was a Sangiovese Superiore Riserva and it was baptized “Nonno Rico” in memory of Alessandro Morini’s paternal grandfather. Over the years, this wine has given us much satisfaction and has received several prestigious acknowledgements and has successfully been a means to promoting our brand, Poderi Morini, both in the Italian market as well as in other foreign markets. Thus, Natale Morini, a well-known aviculturist and breeder, turned his initial idea for a successful wine company into reality thanks to the enthusiasm, commitment and perseverance of his son Alessandro and Daniela, his wife which put their body and soul into the project of producing quality wines: researching and highlighting the local varieties with the purpose of making his dream come true: the promotion and enhancement of the land of Romagna. The fertile soil of Poderi Morini lies on a rocky hillside and enjoys a ideal microclimate benefiting both from the Adriatic breeze and the winds coming from the Apennine between Tuscany and Romagna. These special conditions are the starting point for an important phase of this quality project. We believe that being a wine producer means making some important choices right from the beginning: focusing always and at any cost on quality; maintaining an emphasis on local indigenous varieties; rely on highly qualified co-workers; and support production through the most recent technology..

La Cantina Divinalux è una cantina boutique familiare famosa per la produzione di vini organici e biodinamici di alta qualità che rappresentano una vera riflessione del ricco terrior. Si trova nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola nel centro Italia. L’area del parco è un’ oasi incontaminata il che rende possibile la produzione di vini assolutamente biologici. Fa parte del nostro centro olistico fondato sull'idea di promuovere l'agricoltura biologica tramite un approccio più diretto e genuino con la natura stessa. Consideriamo il cibo e le bevande le medicine principali per il nostro corpo, fatto per cui scegliamo con grande cura i loro ingredienti che son tutti assolutamente naturali cresciuti e trasformati a casa. La nostra ideologia produttiva si ispira all'autosufficienza e la sostentibilità quali concetti chiave per lo stile di vita che seguiamo e allo stesso tempo promoviamo.

Azienda Agricola Baccagnano’s 7 hectars lay on the first hills of Brisighella, at an altitude of around 100mt. The soils are clayey. The proximity to the river Lamone and the position towards the bottom of the valley causes a high temperature range even on the hottest summer days and a decent air circulation that helps us in the agronomic management of our vineyard. We chosed to plant in the vineyard Romagna’s autocthonous grapes: Sangiovese, with the most tipycal clones of Brisighella, Trebbiano and Albana. Our new winery, built in 2019, is hidden like a hobbit’s house. The underground cellar helps us with a natural temperature control. We use different types of containers to refine our wines: Sangiovese sits in concrete tanks for as much as 6 months before being bottled. We also use exausted oak tonneaus for refining part of the wine and, following our taste and istinct, whe chose each year how to blend the two. We use georgian qvevri (terracotta amphorae) for our Albana the stays in this magical containers during fermentation and refines in stainless steel tanks before being bottled. We use one kind of bottle for all of our production and we started from the beginning to close them with screw caps.

To achieve quality, short cuts are of no use. Even more so when wine is involved. What is needed are time, dedication, focus, and competence. And much courage. All of this is present in the spirit with which Cristina Geminiani works: a way of cultivating the vineyard, harvesting the grapes, transforming them into wine which is infused with the wisdom of tradition and the force to dare the new. Every wine of her Fattoria Zerbina estate is born from her profound link to the soil and from her attention to the hidden language of the vines, whose voice finds expression through Cristina’s sensitivity, instinct, and passion. Only then is her native soil transformed into wine. And becomes a work of art. Zerbina’s story began in 1966 when Vincenzo Geminiani purchased the farm of the same name and decided to plant the first vineyards. The first wines to be produced acheived, from the very start, a certain recognition. A new quality level arrived in 1987, however, thanks to Vincenzo Gemigniani’s granddaughter Cristina, who decided to throw herself body and soul into running both the vineyards and the cellars of the estate with one sole objective: reach new and higher quality levels for both Sangiovese and Albana. Some years later, Cristina’s younger brother, Vincenzo, began to work side by side with his sister, taking charge of the administrative and financial aspects of Zerbina. Since that early phase, innovations, all conceived and studied with a full respect for tradition, have been many indeed (and continue today).