Castello di Monterinaldi is nestled in the heart of the Chianti Classico's oldest region, between Panzano and Radda in Chianti, atop a hill that, from above, resembles the shell of a turtle, near an ancient Etruscan road. Legend has it that the origins of this historic site date back to 1010 AD, when "Count Gottifredo, of Lombard descent and lord of Monte Rinaldi," gave the place its name and laid the foundations for the Castello di Monterinaldi. Over the past thousand years, the castle has withstood numerous battles, from the medieval conflicts, notably the Battle of Montaperti in 1260, to the Second World War, losing parts of its structure and the surrounding homes. Yet today, the Castello di Monterinaldi still stands proudly at the center of the estate, with its winemaking operations based at La Pesanella, the charming villa located at the foot of the castle.

Il Castello di Radda è una tenuta storica situata nel cuore del Chianti Classico, un'area rinomata per le sue tradizioni vinicole secolari. La cantina è immersa nelle dolci colline di Radda in Chianti, un villaggio medievale che è stato al centro della viticoltura toscana per generazioni. Il Castello di Radda è stato fondato con l'obiettivo di preservare e valorizzare le qualità uniche dei suoi vigneti, situati su pendii con esposizione e composizione del terreno ottimali per la coltivazione di uve Sangiovese di alta qualità. Nel corso degli anni, il Castello di Radda si è evoluto abbracciando le moderne tecnologie di vinificazione pur rimanendo profondamente radicato nelle tradizioni della regione. La tenuta si estende su 45 ettari di vigneti, tutti coltivati con metodo biologico, una pratica iniziata nel 2015 e culminata nella certificazione biologica completa nel 2020. Questo impegno per la sostenibilità riflette la dedizione della cantina a proteggere l'ambiente e a garantire la longevità dei vigneti per le generazioni future. La filosofia di vinificazione del Castello di Radda prevede un intervento minimo, per permettere alle caratteristiche naturali del terroir di risplendere nei vini. La tenuta è dotata di una cantina all'avanguardia, dove ogni fase della produzione viene controllata attentamente per mantenere i più alti standard qualitativi. Oggi il Castello di Radda è riconosciuto come produttore di alcuni dei migliori vini del Chianti Classico, celebri per la loro eleganza, complessità e capacità di affinamento.

La Fattoria di Montemaggio è una piccola tenuta biologica a conduzione familiare nel cuore del Chianti Classico, in Toscana. Si trova dove un tempo sorgeva una torre del XIV secolo sopra l'antica strada romana tra Siena e Firenze. Montemaggio è anche presente in una mappa, risalente al 1560, dei "Capitani della Parte Guelfa" che si trova nella Podesteria di Radda. Il nome Montemaggio deriva da "Monte Maggiore", che indica la sua posizione elevata. La tenuta, che fa parte del Consorzio del Chianti Classico, si estende su un'area di 70 ettari di vigneto, oliveto e bosco; si trova a un'altitudine compresa tra i 450 e i 600 metri sul livello del mare. I vigneti hanno una posizione centrale nella tenuta con un'esposizione a sud-ovest di notevole importanza. Il terreno è ricco di galestro, arenaria e alberese. I principali vitigni presenti nei vigneti della tenuta sono il Sangiovese, con piccole aggiunte di Merlot, Pugnitello, Chardonnay, Malvasia Nera e Ciliegiolo. La particolare posizione della tenuta, unita al microclima, fa sì che Montemaggio possa offrire un'ampia varietà di prodotti. Seguiamo il concetto di un vino "Terroir" di alta qualità. Abbiamo la possibilità di osservare la qualità del vino in ogni bottiglia e di assicurarci che il cliente riceva un prodotto molto speciale. I vini sono stati piantati con una densità per ettaro molto alta (6250 piante/ettaro in alcuni vigneti). Produciamo quindi una quantità inferiore di uva per ettaro (35-60 Ql/ettaro, a seconda dell'annata), regolandola attraverso tecniche di potatura e selezione. La missione di Montemaggio è quella di produrre vini di altissima qualità, fortemente legati al territorio in cui vengono prodotti. I vini della tenuta sono un prodotto speciale fatto al 100% a mano che riconoscerai non appena aprirai la bottiglia.

La Premiata Fattoria di Castelvecchi, situata a Radda in Chianti, sorge nel cuore del Chianti Classico su antiche colline ricche di tradizione e bellezza. La tenuta è rinomata per la sua cantina millenaria e i suoi vigneti, alcuni dei quali hanno più di 50 anni, che producono vini che riflettono la storia e l'essenza della Toscana. Con viti antiche e restaurate e un'attenzione particolare al Sangiovese, la tenuta sposa la tradizione con la vinificazione moderna, offrendo un'esperienza autentica agli appassionati di vino che esplorano il silenzioso paesaggio medievale.

Casanuova di Ama è un'azienda agricola a conduzione familiare situata nel cuore del Chianti Classico, sullo sfondo delle splendide colline di Ama, nella regione di Gaiole in Chianti. Ad un'altitudine di 550 metri sul livello del mare, la tenuta si estende su 15 ettari, di cui 5 ettari di vigneti, 5 di oliveti e 5 di bosco, che circondano gli edifici storici della fattoria. La famiglia Bencini acquistò l'azienda nel 1967 e, dopo anni di impegno nella ristrutturazione e nel reimpianto, nel 1984 mise in commercio le prime bottiglie di vino, tradizionalmente avvolte in fibre di bastone. Da allora, Casanuova di Ama è cresciuta costantemente, alimentata da pazienza e passione. Oggi l'azienda è rinomata per la produzione di vino, vinsanto, olio extravergine d'oliva e grappa, tutti prodotti realizzati nel rispetto della natura e della qualità.

La Tenuta Campomaggio si trova nel comune di Radda in Chianti (Siena), in cima a una collina dove si erge orgoglioso il borgo di Campomaggio e la sua casa padronale del XVIII secolo. Quest'area, rinomata in tutto il mondo per il Chianti Classico, è famosa per le sue eccezionali condizioni di produzione del vino. Sotto la guida di Cecilia e Tommaso Castellani, l'azienda ha abbracciato una prospettiva nuova, un approccio innovativo e un atteggiamento determinato. Dal 2016, hanno condotto una valutazione approfondita dei terreni della tenuta e hanno implementato metodi di vinificazione specifici per ogni parcella. Questo intricato processo ha svelato il notevole potenziale della tenuta, mettendola in condizione di mostrare la vera grandezza del suo terroir. Inoltre, i Castellani hanno ampliato la loro consulenza enologica e stanno intraprendendo una ristrutturazione della cantina. I vigneti storici, che originariamente si estendevano per poco più di 25 ettari, sono stati progressivamente ripiantati da quando la famiglia Castellani ha acquistato la proprietà nel 1990. Nel corso degli anni sono stati aggiunti nuovi vigneti, portando la superficie totale del vigneto a 32 ettari. Un importante impianto di Sangiovese, per un totale di 3,5 ettari, è stato completato nella primavera del 2021. I vigneti si trovano ad un'altitudine compresa tra i 280 e i 480 metri sul livello del mare. Il terreno, di medio impasto, calcareo-argilloso e ricco di frammenti di roccia (galestro e alberese), offre un eccellente drenaggio e ritenzione idrica, permettendo alle viti di sviluppare radici profonde. Le temperature più basse, soprattutto in primavera, rallentano la crescita vegetativa, dando vita a grappoli più piccoli e concentrati che maturano lentamente. Le notevoli oscillazioni di temperatura durante l'estate, soprattutto alle altezze più elevate (300-350 metri), favoriscono la maturazione dell'uva, migliorando il contenuto fenolico e le qualità aromatiche. Il vitigno principale della tenuta è il Sangiovese, affiancato da Cabernet Sauvignon e Syrah.

Podere l’Aja è situata a Radda in Chianti, nel cuore del Chianti Classico, a soli 400 mt in linea d’aria dal bellissimo borgo medievale. La tenuta si estende su una superficie totale di 24 ettari di cui 12 sono coltivati a vigneto, tutti iscritti alla denominazione Chianti Classico, 3 ad oliveto e la restante superficie si divide tra bosco e seminativo. Fondata nel 1980 dai fratelli Ugo e Angelo Contrino, ingegneri milanesi con una grande passione per il territorio chiantigiano, si è in un primo momento sviluppata acquisendo piccoli appezzamenti vitati e non, fino ad arrivare agli attuali 12 ettari e successivamente, una volta entrati in produzione i nuovi vigneti, ammodernando la cantina costruendo un’ala completamente nuova e tecnologicamente avanzata per lavorare al meglio le uve prodotte. Grazie anche alla loro grande sensibilità ambientale in azienda sono state da sempre adottate tecniche a basso impatto ambientale in campagna come in cantina e nel 2017 è stato intrapreso il percorso di certificazione biologica che si è concluso con la vendemmia 2020, prima annata certificata BIO.

L’Aiola is situated 14 km-drive from Siena across an ancient white road connecting Vagliagli, “la valley of garlics”, with Radda in Chianti. Built as a fortress during the local wars between the Florentine Republic and the Republic of Siena which ended in the 17th century, the Aiola Castle went through a radical transformation. The original aspect, characterized by town walls, drawbridge, secret underground tunnels has gradually left space to an elegant manor villa during the Renaissance, althought it maintained some original elements. In 1934 Aiola was bought by Senator Giovanni Malagodi, who started bottling the Classic Chianti with its own label since the 60s so that starting the wine production. In 2012 the ownership passed to some Russian entrepreneurs which paved immediately the way to an important program concerning the replanting of new vineyards and cellar refurbishment through the renovation all of equipment. Today Aiola lies at the heart of a modern farmhouse in the Classic Chianti, where vineyards, entirely surrounded by ancient holm forests, stretch across 36 hectares. The respect for the environment and its traditions, the rich experience gained during the years alongside of the deployment of cutting-edge equipment are a good recipe to keep up the brand prestige.

Caparsa is a vineyard run by Paolo Cianferoni and his big family since 1982: Gianna, his precious partner full of energies, Federico that works in the marketing area, Filippo that's finishing his oenology stuedies, Fiamma Flavio and Francesco the young ones. The vineyard was bought from Paolo's father Reginaldo Cianferoni in 1965 and he's the one that started to build the vine fields. Those old fields has been refurbished from Paolo since 1999 and they cover a surface of 28,10 acres. The winery is totally organic certified, both in the fields and in the cellar. Sangiovese is the main grape in Caparsa, wich is located in Radda in Chianti area, maybe one of the most charming and beautiful areas in the world and one of the highest quality wines production areas too. Caparsa wines have a unique and unmistakable acid tone, where the bouquet and the tannins come out at their best. That's the reason Caparsa's wines have a very long life. Caparsa's philosophy can be simplified in one single word: tradition. Our wine culture is hand down since the sharecropping system, when the wine was considered like food and complementary to food. That's why the healthiness of all our productive processes and the wine itself is the best characteristic and expression of our philosphy.

Castello di Volpaia is owned by the Mascheroni Stianti family and although each of them comes from totally different experiences, they fell in love with this "gift" that Giovannella Stianti Mascheroni received for her wedding. Each member of the family found himself participating in this adventure almost without realizing it, he built his life by modulating it in order to obtain time and energy to devote to him. Volpaia was born as a fortified medieval village in a sentinel position on the Pesa valley and on the top of a back. Today it remains part of the walls and two of the 6 towers. Instead, the medieval urban fabric is intact with the rural houses and buildings that make Volpaia one of the best preserved examples of a fortified rural village: a complex that framed among the vineyards, olive trees and woods that surround it, represents a real monument of a culture founded then as today on the vine and the olive tree. In the oldest part of the village, a professional kitchen has been created in which seminars and daily cooking courses are held. Another corner of the village houses "Osteria Volpaia" and in front of the oven. 10 modern rooms have been built on the edge of the Castle, while on the other side there are 2 small and refined apartments for longer stays.